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Norma UNI 814:2020

La Norma UNI 814:2020 (sostituisce UNI 814:2009) specifica i materiali, le caratteristiche dimensionali e costruttive, nonché le designazioni delle chiavi per la manovra dei raccordi e dei tappi per tubazioni flessibili da impiegare nelle apparecchiature per estinzione incendi.

La revisione della norma permette di realizzare chiavi più funzionali sfruttando le tecnologie ad oggi disponibili, riducendo il numero delle tipologie, con lo scopo di alleggerire la dotazione dei corpi professionali, in grado di operare sulla raccorderia di tipo A e tipo C di tutte le misure (DN25, DN45 e DN70).

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Norma UNI 10779:2021

 

E’ stata pubblicata la revisione della normativa UNI 10779:2021 che aggiorna e sostituisce la vecchia normativa UNI 10779:2014

La norma specifica i requisiti costruttivi e prestazionali minimi da soddisfare nella progettazione, installazione ed il mantenimento in esercizio delle reti di idranti destinate all’alimentazione di apparecchi di erogazione antincendio.

Tali requisiti, in assenza di specifiche disposizioni legislative, sono fissati in relazione alle caratteristiche dell’attività da proteggere.

La norma si applica agli impianti da installare o da modificare, a seguito della valutazione del rischio di incendio, nelle attività sia civili sia industriali.

La norma non si applica nei casi in cui sia consentita la derivazione degli apparecchi di erogazione (naspi) dalla rete idrico-sanitaria a servizio dell’attività, senza separazione, dopo l’alimentazione, delle rispettive reti idriche.

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CODVID-19

Si comunica che l’operatività di GA-2 è rimasta invariata ad eccezione delle aree rosse.

GA-2 ha già adottato delle procedure in conformità alle raccomandazioni ministeriali per garantire al cliente la massima sicurezza.

Rimaniamo a disposizioni per eventuali domande e delucidazioni tramite e-mail, telefono.

 

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Decreto contenitori-distributori carburante liquido di categoria C.

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Il Ministero dell’Interno, con Decreto 22 Novembre 2017 avente oggetto “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per l’installazione e l’esercizio di contenitori-distributori, ad uso privato, per l’erogazione di carburante liquido di categoria C.”, pubblicato in GU Serie Generale n.285 del 06-12-2017, ha disciplinato i contenitori-distributori in modo da garantire il conseguimento dei seguenti obiettivi:

  1. minimizzare le cause di fuoriuscita accidentale di carburante ed il rischio di incendio;
  2. limitare, in caso di evento incidentale, danni alle persone;
  3. limitare, in caso di evento incidentale, danni ad edifici e locali contigui all’impianto;
  4. limitare, in caso di evento incidentale, danni all’ambiente;
  5. consentire ai soccorritori di operare in condizioni di sicurezza

In tale decreto viene dato ampio spazio ai criteri di sicurezza da adottare ed in particolare si segnala il punto 3, 4, 5 e 8:

3. Accesso all’area.
3.1. Ai mezzi dei vigili del fuoco deve essere garantita la possibilità di avvicinamento ai contenitori-distributori, per esigenze di soccorso.

4. Criteri di installazione e caratteristiche costruttive.
4.1.1 contenitori-distributori e i relativi dispositivi e componenti devono essere costruiti e installati secondo la regola dell’arte, in conformità alla normativa vigente.
A tal fine, il serbatoio può essere:

a) a doppia parete e con sistema di monitoraggio continuo dell’intercapedine; le pareti dei serbatoi possono essere:

a.1 entrambe metalliche, con la parete esterna con protezione anticorrosione;
a.2 parete interna metallica ed esterna con altro materiale non metallico, ma di classe A1 di reazione al fuoco, purché idoneo a  garantire la tenuta dell’intercapedine tra le pareti;
a.3 entrambe le pareti in materiale non metallico, ma di classe A1 di reazione al fuoco, purché resistenti alle sollecitazioni  meccaniche ed alla corrosione;
a.4 parete interna non metallica ma di classe A1 di reazione al fuoco, ed esterna in metallo, con protezione anticorrosione;

b) a parete singola con:

b.1 parete metallica con protezione anticorrosione;
b.2 parete in materiale non metallico ma di classe A1 di reazione al fuoco.
Nei casi b.1 e b.2, il deposito di distribuzione dovrà essere posizionato all’interno di un bacino di contenimento di capacità non inferiore al 110% del volume del deposito di distribuzione stesso, in grado di contenere le eventuali perdite dai serbatoi del deposito e di idonee caratteristiche meccaniche.

4.2 I contenitori-distributori possono essere messi in opera se muniti di:

a) dichiarazione di conformità CE per i componenti, ai sensi delle disposizioni comunitarie applicabili, e di approvazione di tipo, ai sensi del decreto del Ministro dell’interno del 31 luglio 1934;

b) manuale di installazione, uso e manutenzione;

c) targa di identificazione, punzonata in posizione visibile, riportante:

c.1 il nome e l’indirizzo del costruttore;
c.2 l’anno di costruzione ed il numero di matricola;
c.3 la capacità geometrica, lo spessore ed il materiale del serbatoio;
c.4 la pressione di collaudo del serbatoio;
c.5 gli estremi dell’atto di approvazione.

4.3 I contenitori-distributori devono essere installati esclusivamente su spazio scoperto al di fuori delle zone in cui possono formarsi atmosfere esplosive.
4.4 È vietata l’installazione su rampe carrabili, su terrazze e comunque su aree sovrastanti luoghi chiusi.
4.5 I contenitori-distributori devono essere installati in piano ed essere protetti da idonea difesa fissa atta ad impedire urti accidentali.
4.6 I contenitori-distributori provvisti di bacino di contenimento devono essere dotati di tettoia di protezione dagli agenti atmosferici realizzata in materiale incombustibile ad eccezione del caso in cui siano inseriti in box prefabbricato di cui al punto 4.10.
4.7 I contenitori-distributori devono essere saldamente ancorati al terreno per evitare spostamenti durante il riempimento e l’esercizio.
4.8 Lo sfiato del tubo di equilibrio deve essere adeguatamente dimensionato, sfociante ad almeno 2,40 m dal piano di calpestio, dotato
di apposito dispositivo tagliafiamma e posto ad una distanza di 1,5 m dai fabbricati o dai depositi di materiale combustibile e/o infiammabile;
nel caso di box prefabbricato di cui al punto 4.10 tale tubo di equilibrio deve sfociare all’esterno, mantenendo le medesime caratteristiche sopra riportate.
4.9 Il grado di riempimento dei contenitori-distributori deve essere non maggiore del 90% della capacità geometrica degli stessi; a tal fine deve essere previsto un apposito dispositivo limitatore di carico.
4.10 Sono ammessi contenitori-distributori inseriti in appositi box prefabbricati incombustibili, assicurando una distanza dalle pareti tale da garantire l’accessibilità per le operazioni di manutenzione ed ispezione. I box devono essere dotati di una o più aperture  permanenti di aerazione la cui superficie non deve essere inferiore ad 1/30 di quella in pianta; è consentita la protezione delle aperture di aerazione con grigliati metallici, reti e/o alette antipioggia a condizione che non venga ridotta la superficie netta di aerazione prevista.

5. Distanze di sicurezza.
5.1. I contenitori-distributori devono osservare le seguenti distanze minime di sicurezza esterne ed interne da:

  1. fabbricati, eventuali fonti di accensione, depositi di materiali combustibili e/o infiammabili non ricompresi tra le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi ai sensi dell’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica del 10 agosto 2011, n. 151: ….. 5  m;
  2. fabbricati e/o locali destinati anche in parte a civile abitazione, esercizi pubblici, collettività, luoghi di riunione, di trattenimento o di pubblico spettacolo, depositi di materiali combustibili e/o infiammabili costituenti attività soggette ai controlli di prevenzione incendi ai sensi dell’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica del 1° agosto, n. 151: ….. 10 m;
  3. linee ferroviarie e tranviarie, fatta salva in ogni caso l’applicazione di specifiche disposizioni emanate in proposito: ….. 15 m;
  4. proiezione verticale di linee elettriche che superano i seguenti limiti: 1000 V efficaci per corrente alternata, 1500 V per corrente  continua: ….. 6 m.

5.2. Nel caso di contenitori-distributori installati all’interno di scali ferroviari o stazioni ferroviarie, per il rifornimento di locomotori, la distanza di cui al punto 5.1 lettera c) deve intendersi quale distanza di sicurezza esterna. In tal caso è necessario garantire il  rispetto della distanza di cui al punto 5.1 lettera a) anche rispetto alle aree accessibili al pubblico.

5.3. I contenitori-distributori devono osservare una distanza di protezione di almeno 3 m.

5.4. Le distanze di sicurezza di cui ai punti precedenti devono essere osservate anche per i contenitori-distributori inseriti in box prefabbricato di cui al punto 4.10; in tal caso le distanze sono misurate rispetto al perimetro esterno del medesimo box.

5.5. Le distanze di sicurezza di cui ai precedenti punti possono essere ridotte fino alla metà mediante interposizione di elementi di separazione aventi caratteristiche di resistenza al fuoco EI 60 e con le dimensioni di seguito indicate:

  1. altezza: pari a quella del contenitore-distributore più alto maggiorata di 0,5 m;
  2. lunghezza: pari alla dimensione maggiore dei contenitori di stributori più vicini a seconda dell’orientamento degli stessi, maggiorata di 0,5 m.

8. Estintori.
8.1. In prossimità di ogni contenitore-distributore deve essere garantita la presenza di almeno due estintori portatili con capacità estinguente non inferiore a 21A-89B. Nel caso in cui la capacità complessiva del deposto di distribuzione sia superiore a 6 m 3, deve essere garantita anche la presenza di un estintore carrellato con capacità estinguente non inferiore a B3, raggiungibile con un percorso effettivo non superiore a 20 m rispetto al contenitore-distributore più lontano.

GA-2 rimane disponibile per qualsiasi chiarimento.

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Crio Artic

crio artic
 
Scioglie e previene ghiaccio e neve in modo semplice, veloce ed economico.

Crio Artic
Scioglie e previene ghiaccio e neve in modo semplice, veloce ed economico.
Crio Artic è un fondente per ghiaccio e neve ad azione rapida.
A contatto con l’ ambiente umido, sviluppa calore che scioglie il ghiaccio e ne inibisce la formazione.
Crio Artic è un prodotto concentrato, permettendo un dosaggio inferiore rispetto ai comuni fondenti in commercio.
La sua bassa aggressività consente l’ impiego in tutta sicurezza su asfalti normali o drenanti e su cemento.
Per ulteriori informazioni:

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Trasporto passeggeri su pullman e scuolabus

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Il Ministero dell’ Interno, ha ribadito la non idoneità degli estintori a polvere sui pullman e scuolabus.

Il D.M. 18 aprile 1977 specifica che gli estintori devono essere approvati (Omologazione) e riconosciuti idonei all’ utilizzo in ambienti chiusi da parte del Ministero dell’ Interno. Il classico estintore a polvere non può essere ritenuto idoneo perché l’ inalazione delle polveri può provocare affezioni ai polmoni.

Nel 1977 gli unici estintori disponibili e riconosciuti erano gli estintori a schiuma da almeno 5 lt. e gli estintori a neve carbonica (una volta venivano chiamati così gli estintori a Biossido di Carbonio CO2) da 2 kg. Si fa notare che già nel 1977 venivano esclusi a priori gli estintori a polvere (ai tempi di classe BC).

La direzione del Ministero dell’ Interno conclude la circolare dando una “tabella” di comparazione, tra i vecchi tipi di estintori ed i nuovi estintori approvati e riconosciuti idonei all’ utilizzo in ambienti chiusi.

 

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Strutture ricettive non alberghiere

welcome to our home

Si ricorda che il giorno 9 Agosto 2017 è scaduto il termine per la messa a norma delle strutture ricettive non alberghiere (B&B, Ostelli per la gioventù, Case ed Appartamenti per vacanze, Foresterie, Locande, Rifugi alpinistici ed escursionistici).

GA-2 è a disposizione per effettuare sopralluoghi gratuiti e per proporVi le soluzioni migliori per la vostra attività.

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Dispositivi antiscivolo

Step Cover Grip

E’ risaputo che lo scivolamento è una delle cause di incidenti in molti settori, anche in quello privato.
Scale, rampe, passerelle, rappresentano una potenziale area di rischio che, in caso di infortunio, comporta dei costi operativi non trascurabili.
Il rischio può essere evitato, creando delle superfici antiscivolo durevoli.
GA-2 vi propone delle soluzioni che possono soddisfare qualsiasi esigenza.

Safety Walk

Safety Walk
Safety Walk

Particelle abrasive di elevata qualità per garantire un’azione antiscivolo.
Adesivo ad alte prestazioni.
Indicato per tutte le superfici soggette ad intenso traffico sia pedonale che veicolare (scale, ingresso di uffici, condomini, rampe, passerelle, montacarichi, pedane di macchinari, ecc.)
Disponibile in rotoli da 18.2 mt. e strisce da 0.61 mt. di varie dimensioni, colore nero o trasparente.
Altri colori disponibili su richiesta.

Esempio di applicazone nastro granulare
Esempio di applicazione Safety Walk

No Slip

No Slip
No Slip

Nastro adesivo da 45 mt. su robusto supporto in PVC, alta resistenza all’abrasione ed all’acqua.
Adatto per applicazioni sia interne che esterne, permette di ridurre il rischio di caduta e scivolamento.
Disponibile anche in versione Public 46, da 18 mt. adatto a mezzi pubblici e luoghi con alto passaggio, di colore giallo per la massima visibilità ma 45 mt. con grani neri che aiutano a rendere meno visibile lo sporco.

 

Easy Clean

 

Easy Clean
Easy Clean

Nastro antiscivolo con superficie meno abrasiva rispetto al prodotto standard, adatto per applicazioni indoor su pavimenti particolarmente lisci (es. marmo), dove i prodotti tradizionali potrebbero costituire un pericolo di inciampo.
E’ inoltre indicato per l’applicazione su superfici calpestabili a piedi nudi (es. piscina, spogliatoi…).
Ideale per uffici ed ambienti interni con basso traffico.

 

Coarse Grade

 

Coarse Grade
Coarse Grade

Nastro antiscivolo con granulometria più grande rispetto allo standard, per applicazioni gravose sia indoor che outdoor con traffico intenso anche di mezzi in ambiente contaminato.
Molto robusto e resistente alle sollecitazioni ed agli olii, questo prodotto è indicato per l’utilizzo in contesti produttivi dove le condizioni di utilizzo possono essere estreme.
L’adesivo di alta qualità permette una semplice e duratura applicazione.

 

Step Cover Grip

 

Step Cover Grip
Step Cover Grip

Copri gradini antiscivolo in solida vetroresina con grani di silice integrati nella struttura, la loro installazione su scale esistenti assicura un’ottima resistenza allo scivolamento in tutte le condizioni.
Il prodotto è di facile installazione su qualsiasi tipo di supporto (legno, cemento, metallo, …)
mediante incollaggio o viti, la forma angolare permette di ricoprire sia la battuta che l’angolo del gradino.
Disponibili in 2 granulometrie, Medium per la maggior parte delle applicazioni ed Heavy Duty per impieghi in ambienti gravosi.

 

Step Cover (con supporto alluminio)

 

Step Cover
Step Cover

Copri gradini realizzati in alluminio sul quale è applicato del materiale antiscivolo, sono un’ottima ed economica soluzione per mettere in sicurezza scale già esistenti.
L’installazione può avvenire mediante viti o tasselli, utilizzando i fori presenti sul supporto, in maniera semplice e veloce.
Essendo angolari ricoprono sia il piano che l’angolo del gradino.